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Sri Lanka, i siti UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità

I luoghi che vengono contraddistinti come patrimonio dell’umanità, sono dei particolari siti (di origine naturale, artificiale ma anche intellettuale e culturale) che l’UNESCO ha inscritto nella sua lista chiamata World Heritage Sites. Molti dei luoghi inseriti in questa lista sono mete turistiche ben conosciute: il particolare significato culturale o fisico che ammanta questi luoghi, attrae i viaggiatori come una calamita e i paesi che hanno la fortuna di ospitare un patrimonio mondiale dell’umanità non esitano, giustamente, a esaltarne la bellezza, la storia e la fama.

Lo Sri Lanka, perla dell’Oceano Indiano, ospita alcuni dei più bei patrimoni mondiali dell’umanità di tutta l’Asia. Scopriamoli insieme!

 

Lo Sri Lanka regala ai viaggiatori la possibilità di visitare ben otto siti che sono stati iscritti nel patrimonio mondiale dell’UNESCO e cioè, l’antica città di Polonnaruwa, l’antica città di Sigiriya, il Tempio d’Oro di Dambulla, la città vecchia di Galle e il suo fortificazioni, la città sacra di Anuradhapura, la città sacra di Kandy, la Sinharaja Forest Reserve e degli altopiani centrali dello Sri Lanka.

 

L’antica città di Polonnaruwa

Antica Città di Polonnaruwa

Polonnaruwa è stata la seconda capitale dello Sri Lanka dopo la distruzione di Anuradhapura nel 993. Il sito comprende, oltre ai monumenti Brahmanici costruiti dai Chola, i resti monumentali della favolosa città-giardino creata da Parakramabahu nel XII secolo.

 

L’antica città di Sigiriya

Roccia di Sigiriya

Le rovine della capitale costruita dal re parricida Kassapa I (477-95) si trovano sui pendii ripidi e alla sommità di un picco di granito di m 370 (la ‘roccia del leone‘, che domina la giungla da tutti i lati) . Una serie di gallerie e scale che emergono dalla bocca di un gigantesco leone costruito con mattoni e intonaco forniscono l’accesso al sito.

 

Il Tempio d’Oro di Dambulla

Tempio Dambulla

Un luogo sacro di pellegrinaggio per 22 secoli, questo monastero-grotta, con i suoi cinque santuari, è il più grande, meglio conservato complesso di grotte-tempio dello Sri Lanka. Le pitture murali buddisti (che copre una superficie di 2.100 metri quadrati) sono di particolare importanza, come lo sono le 157 statue.

 

La città vecchia di Galle

Galle, Sri Lanka

Fondata nel XVI secolo dai portoghesi, Galle raggiunse il suo massimo sviluppo nel XVIII secolo, prima dell’arrivo degli inglesi. È il miglior esempio di città fortificata costruita dagli europei nel Sud e Sud-Est asiatico, che mostra l’interazione tra stili architettonici europei e tradizioni dell’Asia meridionale.

 

La città sacra di Anuradhapura

Anuradhapura, Sri Lanka

Questa città sacra nasce intorno a un ramo dell’albero dell’illuminazione fico del Buddha,  portato qui nel III secolo a.C. da Sanghamitta, il fondatore di un ordine di monache buddiste. Anuradhapura, capitale politica e religiosa ceylonese che visse per 1.300 anni, fu abbandonata dopo l’invasione nel 993. Nascosto in una fitta giungla per molti anni, lo splendido sito, con i suoi palazzi, monasteri e monumenti, è ora accessibile a tutti.

 

La città sacra di Kandy

Kandy, Sri Lanka

Questo luogo sacro buddista, popolarmente conosciuto come la città di Senkadagalapura, è stata l’ultima capitale dei re Sinhala il cui patrocinio permise alla cultura Dinahala di fiorire e svilupparsi per più di 2.500 anni fino all’occupazione dello Sri Lanka dagli inglesi nel 1815. Qui sorge il Tempio della Reliquia del Dente (il dente sacro del Buddha), che è un famoso luogo di pellegrinaggio.

 

Altopiani centrali dello Sri Lanka

Altopiani centrali dello Sri Lanka

Gli altopiani dello Sri Lanka sono situati nella parte centro-meridionale dell’isola. La proprietà comprende la Peak Wilderness Protected Area, la Horton Plains National Park e la Knuckles Conservation Forest. Queste foreste montane, dove la terra si erge fino a 2.500 metri sul livello del mare, ospitano una straordinaria varietà di flora e fauna, tra cui diverse specie in pericolo come il leopardo dello Sri Lanka. La regione è considerata un luogo eccellente per l’osservazione e lo studio della biodiversità.

 

Sinharaja Forest Reserve

Sinharaja Forest Reserve

Situata nel sud-ovest dello Sri Lanka, Sinharaja è l’ultima area vitale del paese di foresta tropicale primaria. Oltre il 60% delle piante sono endemiche e molte di esse sono considerate rare. Qui vive molta fauna endemica, soprattutto uccelli, ma la riserva è anche sede di oltre il 50% delle specie endemiche di mammiferi e farfalle dello Sri Lanka , così come molti tipi di insetti, rettili e anfibi rari.

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