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Passaporto: addio alla marca da bollo


Finalmente i viaggiatori italiani possono dire addio alla poco amata marca da bollo da € 40,29 da apporre sul passaporto ogni anno. Basta corse dell’ultimo minuto al tabacchi, basta ai tanti dubbi che da sempre hanno accompagnato questa strana tassa.

Se gli stranieri rimanevano stupiti nell’ascoltare le motivazioni per cui dovevamo apporre un bollino dal costo di 40 euro sul passaporto, noi italiani non eravamo da meno; per lo meno per ciò che riguardava il quando, il come (e il “come evitare”) e il perché di questa tassa.

 

marca da bollo sul passaporto

 

Dal 24 Giugno scorso tutti i cittadini italiani che si recano all’estero (anche fuori UE) hanno un pensiero in meno. Infatti come riportato sul sito della Polizia di Stato

 

Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tutti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all’interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29.

 

Con le nuove disposizioni non sarà più possibili rinnovare il passaporto: una volta scaduto, si dovrà fare richiesta per averne uno nuovo.

Tra le novità introdotte c’è anche l’aumento dei costi il rilascio di un nuovo passaporto: insieme a tutta la documentazione per il rilascio dovremo presentarci in questura con un contrassegno telematico da € 73,50 e con la ricevuta di pagamento del bollettino da € 42.50.

I passaporti ordinari rilasciati saranno validi per 10 anni; 5 anni per i minori tra i 3 e i 18 anni; 3 anni per i minori di 3 anni.

Fonte: http://www.poliziadistato.it/articolo/10301/

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