Asia e Oceania Notizie da: 

Kashmir e Ladakh. Appunti di viaggio

kashmir-e-ladakh-galleria-foto-8

Le guide di viaggio dicono la verità: il Kashmir & Ladakh è una delle regioni più belle dell’India!!! Tutta montagne imponenti e valli deserte o verdeggianti, un’isola di smeraldo incastonata tra il Karakorum e l’Himalaya e per di più con caratteristiche etniche e religiose tali da creare una situazione molto particolare: Pakistani ad ovest, gli Afgani  Wakhi  a nord, Tibetani a est e Indiani a sud.

kashmir-e-ladakh-galleria-foto-7
Foto: Andrea Mazzeschi

Sul pulmino c’era l’accompagnatore Yasin mussulmano, la guida indiana Pradeep induista, la guida locale Wuanciuk buddista e poi noi turisti: un po’ cristiani, qualcuno ateo e qualcun altro agnostico…. Comunque  siamo stati sempre tutti d’accordo su tutto.

Foto: Andrea Mazzeschi
Foto: Andrea Mazzeschi

Siamo arrivati a Delhi alle due di notte, ma non c’è niente da fare … Anche a quest’ora l’India è India.

A Srinagar siamo andati a casa del caro amico Rashid, che ci ha raccontato di Kathmandu dove lui era presente durante il terremoto. Abbiamo pranzato con lui in casa sua ed è stata una sorpresa piacevolissima.

Foto: Andrea Mazzeschi

Sul lago di  Srinagar il nostro albergo  era una caratteristica Houseboat, e tornare la sera in hotel con una barca, invece che in bus o magari in metropolitana, è tutta un’altra cosa.

Foto: Francesco Granelli

La strada che da Srinagar va verso Kargil, e che viene aperta solo da giugno a settembre, è  impegnativa ma con dei paesaggi meravigliosi;  è difficile descrivere la bellezza dei fiumi che scorrono impetuosi  tra rocce, strati di neve ghiacciata e un panorama mozzafiato.

Foto: Andrea Mazzeschi
Foto: Andrea Mazzeschi

Ma la cosa  che affascina di più e l’incontro frequente con pastori nomadi a cavallo con famiglie a seguito e greggi di capre cashmere, pecore, asini, cani etc…

Foto: Francesco Granelli
Foto: Francesco Granelli

Molto piacevole è anche la cordialità degli abitanti dell’unico paese che si incrocia: Dass, famoso, non solo per essere vicinissimo al contesissimo “Line of Control” del confine con il Pakistan, ma anche per essere la seconda località più fredda al mondo; nel 2005 fu registrata una temperatura di -60°C.

Foto: Andrea Mazzeschi
Foto: Andrea Mazzeschi

Abbiamo trovato un cartello stradale che diceva: “la velocità è un coltello che ti taglia la vita”.

kashmir-e-ladakh-galleria-foto-12
Foto: Francesco Granelli

Alcune volte, al ritorno da sperduti monasteri, per poter ammirare i bellissimi paesaggi abbiamo fatto lunghe passeggiate a piedi e, una volta, addirittura con il finale “ballo a scemi”.

Foto: Andrea Mazzeschi
Foto: Andrea Mazzeschi

Lungo la strada per arrivare a Leh, la capitale del Ladakh, abbiamo visitato diversi  storici monasteri buddisti molto belli e affascinanti  perché integri, veri, reali. Come pure il Festival al monastero di Hemis , una festa religiosa buddista con maschere, canti e balli e dove, a parte i pochi turisti, la partecipazione dei fedeli crea un’atmosfera unica.

Foto: Francesco Granelli
Foto: Francesco Granelli

Mentre ero a spasso nel quartiere tibetano di Leh ho sentito una voce di donna che chiamava: “Alfredoooo!!!!”; mi sono girato per vedere chi mi chiamava, ma vedevo solo gente del posto, poi ho riconosciuto la signora indiana Mira e suo marito con cui avevo parlato durante un caratteristico ingorgo sulla micidiale strada  che dal Kashmir arriva in Ladakh.

Foto: Andrea Mazzeschi
Foto: Andrea Mazzeschi

Perché in India quando uno ha la fortuna di trovare un blocco stradale o anche un semplice passaggio a livello chiuso, può tranquillamente scendere dall’auto e cogliere l’occasione per conversare con le altre persone, come facciamo noi quando andiamo al bar a parlare con gli amici.

Alfredo Schincaglia

Related posts

One Thought to “Kashmir e Ladakh. Appunti di viaggio”

  1. Prima di tutto devo ringraziare Andrea e Sabrina di Reporter live che mi hanno dato l’opportunita di organizzare viaggio kashmir e Ladakh. è stata un’ottima esperienza con i membri del gruppo. Vi ringrazio ancora un abbraccio forte a tutti.

Leave a Comment